Abbiamo incontrato con piacere presso gli uffici della FENIOF il Sig. Domenico De Biase, che ci ha illustrato la rinnovata versione della propria pubblicazione dal titolo “E dopo……Cosa accade? Che fare?”, che molti impresari funebri in passato hanno acquistato riconoscendo a questo manuale un grande valore in termini di contenuti spendibili nell’esercizio dell’attività (e non solo).
La validità di quest’ultima versione, come accaduto per le precedenti, è stata riconosciuta anche da FENIOF che ne ha altresì approvato la diffusione.
A tal proposito abbiamo colto l’occasione per colloquiare con il Sig. De Biase circa questa nuova versione del proprio manuale, ricavandone una sorta di intervista che riteniamo interessante pubblicare nell’ambito de L’Informatore.





Sig. De Biase, da dove nasce l’esigenza di aggiornare la passata edizione del manuale “E dopo……Cosa accade? Che fare?”?

Bè, principalmente dagli avvenimenti degli ultimi sette anni che, purtroppo, hanno profondamente cambiato il mondo. Citerò due date che sono sufficienti per capire a cosa ci riferiamo: NewYork 11 settembre 2001 e Madrid 11 marzo 2004. Sono stati eventi che ci hanno portato a vivere concretamente sentimenti come la paura, la rabbia e la preoccupazione. E intanto il mondo andava avanti con gli ordinari problemi di tutti i giorni, ovvero con le tante guerre in atto nel pianeta, le malattie e la fame.Anche in Italia abbiamo avuto momenti eclatanti come lo scandalo Parmalat, o l’avvento dell’Euro che, in qualche modo, ha segnato un tangibile aumento del costo della vita.

Difficile non trovarsi d’accordo con Lei ma tutto ciò che c’entra con la Sua pubblicazione?

Bè vede, c’entra eccome. La nostra politica interna, anche se come al solito impegnata in diatribe politiche tra alleati ed opposizione, ha comunque portato avanti dei programmi e nuovi leggi. Così come accaduto nelle precedenti edizioni, anche in questa versione- la VI°- abbiamo voluto inserire le leggi più interessanti ed attinenti agli argomenti trattati nell’ambito del manuale.

Stiamo parlando dunque di un manuale riassuntivo delle normative in materia funeraria?

Non principalmente. L’obiettivo del manuale è sempre lo stesso della prima versione datata 1997. Ovvero informare, spiegare e consigliare coloro che vengono in contatto con il lutto affinché possano sentirsi il meno disorientati possibile nello svolgere con maggiore efficienza tutte quelle pratiche che fisco e burocrazia richiedono dopo il funerale.

Quindi, più che un manuale per le imprese, è un manuale indirizzato ai dolenti?

In un certo senso.Per le imprese la pubblicazione “E dopo……Cosa accade? Che fare?” può essere un validissimo veicolo promozionale se omaggiato alle famiglie in lutto in occasione del funerale. Le positive esperienze delle imprese funebri che hanno acquistato le passate edizioni del manuale avvallano quanto Le sto dicendo.

Non teme che un manuale come il Suo sia troppo difficile da comprendere da parte dei dolenti?

Assolutamente no, e Le spiego perché. Il manuale, nascendo proprio quale strumento per aiutare e non complicare la vita a chi si trova a fronteggiare il funerale di un proprio caro, è stato creato utilizzando un linguaggio estremamente chiaro, diretto, semplice e concreto alla portata di tutti, evitando, ove possibile, i termini tecnici che, inevitabilmente, avrebbero potuto complicarne la comprensione.

Come è articolata questa VI° edizione del manuale?

Abbiamo voluto suddividere il manuale in due parti. Nella prima si parla dei concetti più semplici, ovvero la teoria che ogni persona dovrebbe conoscere per comprendere le problematiche che un decesso crea alla famiglia ed allo Stato. Nella seconda parte invece vengono trattati 18 differenti argomenti che riguardano sia il fisco che la burocrazia. In quest’ambito abbiamo ritenuto interessante citare anche alcune storie realmente accadute che potranno certamente incuriosire il lettore. Infine, nel 19° e 20° argomento riportiamo delle sigle che è bene conoscere ed un interessante glossario di termini incomprensibili che quasi sempre si leggono sui documenti che riguardano una eredità.

Per entrare in possesso di questo manuale cosa si deve fare?

Farne richiesta alla DEBIASEDITORE. Il singolo manuale, che inviamo al costo di € 20,00, ha ovviamente il mero fine di visionare l’opera. L’ordine minimo, da sempre, è di 120 copie. Il relativo costo è in funzione della quantità e con le copie ordinate le imprese riceveranno anche gli espositori in metallo verniciato ove riporre qualche volume del manuale. A tal proposito invito chi fosse interessato a contattarmi per concordare questi ed altri aspetti.
Mi permetta di aggiungere che i clienti che dovessero avere ancora delle copie delle passate edizioni potranno rendercele ed il costo pagato in passato sarà detratto dall’importo relativo al nuovo acquisto.







Progetti per il futuro oltre a quest’opera?

Il futuro è adesso. Abbiamo anche altri prodotti che proponiamo come DEBIASEDITORE e PENNY STUDIO. Non starò ad elencarli tutti in quanto parlarne sarebbe inutile senza visionarli e toccarli per apprezzare i dettagli, le finiture e l’originalità degli stessi.

Qualche esempio?

Molti impresari applicano sul cofano una etichetta di plastica o di carta. Noi proponiamo una targhetta di alluminio oro lucido, spessore 5/10, molto più elegante e resistente.

Ci sono promozioni particolari in atto?

Per le imprese che vorranno ordinarci le 120 copie del manuale “E dopo……Cosa accade? Che fare?”abbiamo riservato degli omaggi molto interessanti. Se l’impresa adopera la ceralacca per i sigilli dei cofani, abbiamo pensato di regalare un pratico e leggero bruciatore portatile in gas butano. Se invece l’impresa utilizza i sigilli di carta, omaggiamo di 600 sigilli di carta personalizzati con i dati dell’impresa funebre.

Qualora le imprese funebri vogliano mettersi in contatto con il Sig.Domenico DeBiase, possono farlo telefonando al numero 0445/334719, inviando un fax al numero 0445/339743, oppure scrivendo una e-mail all’indirizzo d.debiase@infinito.it