James Doohan, l’attore che ha interpretato per anni l’ingegnere Montgomery Scott per la fortunata serie televisiva Star Trek , è morto di polmonite il luglio scorso a Redmond all’età di 85 anni, dopo una lunga battaglia contro l'Alzheimer.

Molti appassionati della serie lo ricorderanno accanto al Capitano Kirk ed al vulcaniano dalle orecchie a punta Dott. Spock, sul ponte di comando della nave spaziale Enterprise, sempre impegnati in missioni di ricerca di mondi sconosciuti e di altre forme di vita, oggetto di ogni nuova puntata del telefilm di fantascienza che, in giro per il mondo, conta migliaia di fans.

Secondo le ultime volontà di Doohan, le sue ceneri dovranno essere lanciate nello spazio dall’operatore di viaggi commerciali Space Services.

Che dire, in fondo, dopo una vita trascorsa ad interpretare il ruolo di un avventuroso astronauta, è comprensibile questa ultima volontà dell’attore, di riuscire, una volta tanto per davvero e non per esigenze di copione, a “toccare” il tanto amato e sognato Spazio.
Charles Chafer della Space Services ha confermato che il volo spaziale partirà dalla California a febbraio del 2006, dopo che la prima data individuata per il 6 dicembre 2005, è stata annullata per ulteriori tests sul motore a razzi.

Il razzo Falcon One porterà le ceneri di Doohan all’interno di un apposito tubo e una volta oltre l’atmosfera, lo rilascerà a gravitare nell’orbita terrestre.
In occasione del medesimo lancio spaziale, troveranno spazio a bordo, sempre in analoghi tubi cinerari, anche i resti di 200 persone decedute provenienti da tutto il mondo.