Il tema

 


Chiedete chiarimenti

A cura di Alessandro Bosi



Questo mese vorrei condividere con Voi l’ottimismo e gli apprezzamenti raccolti come FENIOF a seguito dei convegni e delle riunioni alle quali ho partecipato in giro per l’Italia.

Personalmente è stato infatti premiante rilevare come i concetti espressi da tanti anni da FENIOF, se correttamente spiegati ed argomentati (e dunque senza la fuorviante interpretazione di inopportuni “intermediari”) siano estremamente condivisibili e, soprattutto coerenti e trasparenti.

Per comprendere l’operato e le idee della FENIOF non servono i logorroici “giri di parole” ai quali qualcuno in breve tempo può averci abituato, ma basta sedersi ed analizzare le questioni con calma e lasciando a casa i pregiudizi.

Così facendo si scoprirebbe presto che, molto spesso, dietro ad una linea politica, ad una norma o un articolo di legge che, apparentemente, può risultare sgradito perché comporta rivoluzioni talvolta anche consistenti alle Vostre imprese, di rimando può nascondersi una alternativa ( avanzata da una varietà di soggetti che gravitano intorno a “mamma FENIOF”) che può risultare ben peggiore. E che necessariamente va combattuta nell’interesse Vostro e delle Vostre aziende.

Fortunatamente, grazie al dialogo, certi ragionamenti vengono recepiti e, con profondo apprezzamento personale, la FENIOF sta ricevendo ringraziamenti per il proprio operato.

Anche perché invece che arrampicarsi sugli specchi nell’affannosa ricerca di stratagemmi atti ad aggirare quanto scritto nel dettato di legge, ci pare molto più efficace la ricerca dei corretti criteri di applicazione delle norme, seppur perfettibili, senza avventurarci in pericolose sperimentazioni che lasciano il tempo che trovano. E che, molto più spesso di quanto crediate, lasciano aperto il campo agli avventurieri dell’ultima ora che, senz’arte né parte, in certe realtà sono arrivati a proporre i funerali a 650€ (!).

Ritengo che il ruolo della Federazione sia quello di essere la portavoce della categoria ed adoperarsi affinché l’attesa qualificazione del nostro comparto avvenga secondo criteri omogenei e condivisibili.

Per fare ciò serve ovviamente l’appoggio di tutti, imprese grandi, medie e piccole. L’importante è capire che cosa FENIOF stia facendo.

I momenti di incontro pubblico quali convegni e riunioni, fortunatamente, hanno un forte potere chiarificatore che, grazie alle domande avanzate ai relatori, consentono di ristabilire la verità delle cose e fanno sì che, diverse volte, a convegni conclusi mi sia sentito dire “Ah però, sa che non avevo mica capito che FENIOF la pensasse così. Mi era stato detto diversamente!”.

Non bisogna mai vergognarsi di chiedere chiarimenti.

E soprattutto, consiglio personale, è sempre meglio informarsi direttamente e di persona, onde evitare fraintendimenti o pericolose omissioni che talvolta snaturano i ragionamenti.

Solo così si è certi di avere delle idee proprie e non di altri.

D’altra parte FENIOF è presente apposta. Una delle sue funzioni più importanti è sempre stata l’informazione corretta e competente. Le notizie ed i consigli che da quarant’anni vengono dati dalla Federazione sono il frutto di consulenti, legali e professionisti che hanno affinato una specifica conoscenza del comparto funerario e che pertanto risultano essere i referenti più qualificati per qualsiasi questione connessa al Vostro settore.

Infatti, anche a costo di risultare impopolari, la FENIOF ha sempre informato il comparto fornendo le informazioni corrette sulle norme, sulle leggi e sui relativi adempimenti, senza scadere in opinabili interpretazioni che avrebbero potuto fuorviarVi. E questo ritengo che sia molto importante e che la competenza delle informazioni fornite sia un merito che a FENIOF va riconosciuto.

Per questo Vi rinnovo l’invito ad approfondire le questioni, ma contestualmente Vi consiglio con prudenza di sincerarVi sulle fonti delle Vostre notizie o informazioni.

Sempre disponibile al dialogo, Vi saluto cordialmente.