La sera del 14 maggio 2005, presso il ristorante Vespucci 20, in viale Vespucci n°20 a Marina di Massa, si è tenuta la cena di gala per festeggiare i quarant’anni di attività della FE.N.I.O.F.

La piacevole serata si è aperta con un aperitivo all’aperto davanti ad un meraviglioso tramonto sul mare che è stato visibile a lungo nonostante la presenza di nuvole minacciose di rovesci. Verificata la presenza di tutti gli invitati (circa 180 persone), la serata è poi proseguita all’interno del locale, onde evitare disguidi dovuti clima incerto.

Per l’occasione erano presenti molti dei consiglieri che, negli anni, hanno ricoperto cariche sociali in seno alla Federazione, nonché numerosi espositori presenti con i propri stands al Th.Expo 2005.

Quali ospiti d’onore erano presenti M.Jean Neveu, l’attuale Presidente della EFFS-European Federation of Funeral Services ed il Dr. Barry Albin-Dyer JP, Presidente della FIAT-IFTA International Federation of Thanatologist Associations, accompagnato dalla propria gentile consorte.

Seduti al tavolo delle autorità erano presenti, oltre agli ospiti stranieri suddetti e la graziosa interprete, il Presidente Feniof A.Renato Miazzolo e Signora, il Presidente della Carrarafiere Dott. Giancarlo Tonini, il Presidente Affari Internazionali FENIOF Rag. Primavesi, nonché, quale uno dei soci fondatori della FENIOF nel lontano 1965 il Sig. Augusto Golfieri e Signora.

Mentre venivano serviti gli antipasti, il Presidente Miazzolo ha salutato i presenti e ha brevemente raccontato ai commensali le origini della FENIOF, in particolare ricordando l’impegno ed il coraggio dei fondatori che nel 1965 decisero di creare una efficace ed efficiente rappresentanza di categoria. “Oggi concetti quali, ad esempio, l’illeggitimità delle privative sui trasporti funebri e della presenza delle imprese negli ospedali, o normative quali il Regolamento di Polizia Mortuaria, sono cose assodate - ha detto Renato Miazzolo - ma quarant’anni fa la situazione era ben diversa.” Il Presidente Miazzolo ha poi ricordato i “viaggi della speranza”, così detti perché all’epoca non era mai prevedibile l’esito degli incontri con i diversi referenti istituzionali di Roma per avanzare i concetti di qualificazione ed identificazione dell’imprenditoria funebre che da sempre FENIOF si prodiga di portare avanti con la determinazione che tutti conosciamo. A questi “viaggi della speranza” parteciparono tra gli altri anche l’Avv.Sala, avvocato storico della Federazione che, negli anni, ha acquisito una tale competenza sulle problematiche di settore che lo rende uno dei principali esperti circa gli aspetti legali connessi alle attività della categoria funebre. Lo stesso Avv. Sala, dopo essere stato presentato da parte del Presidente Miazzolo, ha voluto a sua volta spendere parole di encomio nei confronti del Presidente FENIOF, in particolare circa la trasparenza d’intenzioni e la determinazione con la quale si prodiga, rubando tempo alla propria personale attività, per la salvaguardia degli interessi degli impresari di onoranze funebri.

Il Presidente Miazzolo ha poi citato e chiamato sul palco i presenti Consiglieri, i Revisori dei Conti ed i Probiviri della FENIOF che, negli anni, hanno ricoperto queste cariche sociali. Tra questi ha altresì chiamato sul palco colui che per tanti anni è stato “il volto della FENIOF”, ovvero il Sig. Sandro Samoggia che ha partecipato al quarantennale della Federazione accompagnato dalla propria bella signora. Presenti sul palco il socio fondatore Sig. Golfieri, il Rag. Primavesi ed il Sig. Samoggia, il Presidente Miazzolo ha provveduto a consegnare ai vari membri dell’attuale e dei precedenti direttivi, un attestato di ringraziamento per l’impegno profuso per il raggiungimento degli obiettivi statutari della FENIOF. A tale attestato è stato inoltre allegato un distintivo della Federazione da apporre sulla giacca.

Verso il termine della cena il Dr. Barry Albin-Dyer JP, Presidente della FIAT-IFTA, ha poi ringraziato personalmente la FENIOF del gradito invito ed ha consegnato al Presidente Miazzolo un omaggio a dimostrazione della stima e considerazione nei confronti della Federazione e del proprio operato anche la livello internazionale.

Conclusa la parte formale della cena con un applauso da parte dei presenti, la serata è poi proseguita ad oltranza grazie alle tante proposte offerte dalla Versiglia che, in questo periodo dell’anno, si risveglia dal “letargo” invernale aprendo i propri locali notturni e le proprie seducenti attrazioni e divertimenti.