Aprile 2007 è stato contraddistinto da una pluralità di azioni che ci hanno visti molto impegnati sia a livello nazionale che regionale.

Tra le molteplici attività svolte, una delle iniziative più importanti ed interessanti è stato senz’altro il convegno sulla normativa regionale della Lombardia che la FENIOF ed il GILIOF hanno organizzato domenica 15 aprile scorso ad Assago. Troverete nelle prossime pagine evidenza e relazione circa tale evento. Riteniamo importante che le imprese funebri lombarde assenti a tale significativo momento pubblico leggano con attenzione i contenuti della relazione, se non altro per comprendere, laddove non l’avessero ancora fatto, la trasparenza di comportamenti e di politica da parte della FENIOF. Il redazionale relativo al convegno di Assago potrà altresì essere veicolo di adeguata informazione e chiarimento per tutti coloro che, complici le diverse voci di corridoio che circolano in questi giorni, ancora non hanno le idee chiare sui dettami della normativa e sugli strumenti per adeguarsi ai requisiti previsti per l’ottenimento dell’Autorizzazione all’esercizio dell’attività funebre necessaria in Lombardia per operare all’indomani del 10 maggio 2007.

Sempre in questo numero Vi verrà relazionato dell’ennesimo successo in termini di partecipazione ed adesione del CODIOF, il Comitato Diritti Operatori Funerari Roma-Lazio, che con il supporto di FENIOF sta sviluppando una serie di iniziative volte a far dismettere finalmente comportamenti illeciti e situazioni lesive della libera concorrenza e mercato che, purtroppo, insistono in tale regione (e più precisamente sulla capitale) praticamente da sempre. Ma un successo immediato il CODIOF l’ha già consolidato e non è di poco conto e consiste nell’avere saputo far convergere una netta maggioranza delle imprese di Roma e provincia in una unica aula e, congiuntamente, porre delle solide basi per diverse azioni comuni (dunque non a vantaggio di interessi personali ma, ben più importante, dell’intero comparto). Ritengo sia un risultato strabiliante soprattutto se letto in paragone con iniziative più generali e inconcludenti che si era tentato di realizzare in passato, (contraddistinte sia da una residuale adesione da parte delle imprese locali sia dall’assenza di una concreta ed efficace linea d’azione). Gli obiettivi che il CODIOF si è posto sono molteplici e certamente né di rapido e facile ottenimento (come correttamente ed onestamente rammentato dal Comitato promotore ai presenti) ma importanti mosse sono state già fatte e i primi risultati sembrano prossimi ad arrivare. Confidiamo di poter presto relazionare sui successi di questo determinato ed affiatato comitato.

La FENIOF ha altresì intrapreso alcune iniziative di carattere più generale scrivendo alle ASL e precisando l’illegittimità delle richieste in merito al pagamento delle visite necroscopiche. Era infatti prassi diffusa che simili visite, aventi carattere di necessità per l’adozione del successivo permesso di seppellimento, venissero fatte pagare alle imprese o alle famiglie. Fortunatamente, complice il parere del Ministero dell’Interno che confermava quanto da FENIOF asserito da sempre, giungono confortanti notizie che vedrebbero diverse ASL dismettere tali inique richieste.

Relativamente al CCNL, sono avvenuti i primi incontri della Commissione Sindacale volti a valutare gli argomenti più urgenti da discutere con le rappresentanze sindacali. Tra questi spicca la discussione in merito all’individuazione del fondo di previdenza complementare per il TFR che ricopre particolare carattere di urgenza per rispettare le scadenze temporali previste dalla normativa. Su questo ed ulteriori elementi di discussione contrattuale sapremo come di consueto relazionarVi nei prossimi numeri.

Sono tutt’ora in corso i preparativi per l’Assemblea Nazionale FENIOF che quest’anno sarà coincidente con le elezioni del direttivo del prossimo triennio. All’interno troverete lo specifico redazionale con i relativi moduli sia per candidarsi a consigliere nazionale FENIOF sia per delegare un collega a rappresentarVi per le elezioni.

Personalmente avrei desiderato poterVi relazionare già in questo numero su di un ulteriore successo di FENIOF a livello regionale. Purtroppo le esigenze di redazione non ci consentono di parlarVene adeguatamente questo mese, pertanto preferisco non anticiparVi nulla e rimandare la notizia al prossimo numero. Vi ringrazio come al solito dell’attenzione che date a questo mio redazionale e Vi saluto con cordialità.