Si
potrebbe pensare allennesima denuncia sui comportamenti
scorretti adottati da imprese funebri senza scrupoli. Invece
è quanto accade realmente in India dove, da millenni
i Parsi, gli ex zoroastriani originari della Persia, lasciano
che siano gli avvoltoi a consumare le carni dei defunti.
Si può comprendere, pertanto, la grande importanza
sociale di questi volatili. Da tempo, però, il numero
degli avvoltoi è calato vertiginosamente e quelli
rimasti non sono più sufficienti per far fronte ai
decessi. Così è stato deciso di acquistarne
di nuovi e di addestrarli in cattività a nutrirsi
di cadaveri. Il Consiglio dei Parsi ha dunque disposto di
investire 200.000 euro allanno, una cifra enorme per
quel paese, per rinfoltire le fila degli avvoltoi destinati
a consumare i cadaveri deposti sulle torri del silenzio,
strutture molto alte nelle quali resti mortali vengono lasciati
in balia dei volatili sino a completa consumazione. Le torri
del silenzio sono proibite a tutti, persino ai Parsi, e
solo i Khandiyas (coloro che portano i feretri) possono
accedervi.
La
drastica riduzione degli avvoltoi è stata rilevata
a seguito di un illecito. Infatti anche se laccesso
alle torri del silenzio è limitato ai Khandiyas,
un fotografo è riuscito ad introdursi senza essere
visto ed a riprendere migliaia di cadaveri in via di decomposizione
senza essere mangiati dagli avvoltoi. Ciò ha destato
preoccupazione anche perché, in assenza dellazione
sociale di questi volatili quei luoghi rischiavano
di divenire rapidamente dei ricettacoli di malattie gravissime.
Il
Consiglio dei Parsi ha affidato ad un gruppo di ambientalisti
ornitologi lincarico di comprendere le cause del fenomeno
ma, per motivi religiosi e culturali e per il rigido divieto
di accedere alle torri, non è stato possibile completare
una esaustiva analisi.
Il
problema pare oggi essere in via di risoluzione grazie allimpegno
economico dei Parsi. Questa comunità, pur essendo
una minoranza nella regione di Mumbai (lex Bombay)
ed in tutta lIndia, risulta essere una realtà
molto potente sotto il profilo economico, annoverando al
suo interno esponenti del mondo imprenditoriale noti a livello
mondiale. Ciò spiega la possibilità di impiegare
annualmente nel progetto una somma così rilevante.