Anch’esso
di proprietà del Governo locale e gestito da FIS, ha
un ciclo operativo di 170 cremazioni al giorno (per 365 giorni
l’anno) a mezzo di 20 modernissimi forni funzionanti a gas. Il tempo
richiesto per ogni cremazione è di circa 45 minuti.
Il
personale è di 100 unità. Il crematorio dispone anche di cinerari
(coperti e scoperti), ma la maggior parte delle ceneri è tumulata
nei cimiteri.
Nell’area
di Shanghai sono in funzione 15 crematori.
In
Cina la cremazione è obbligatoria per legge (e questa viene rispettata
nelle grandi città, meno nelle sperdute campagne).
L’esterno
si ispira ai templi greci classici
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Una
delle sale
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Il
grande atrio
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La
raccolta delle ceneri
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La
grande sala
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La
sfilata delle ceneri
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Una
raccolta sala per le cerimonie
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PECHINO - BABAOSHAN
CREMATORIUM
Cremazione
“fai da te”
Nel
contesto delle installazioni cinesi, facciamo una “deviazione” sulla
capitale Pechino per riferire di una originale possibilità che viene
data alle famiglie.
Nel
grandioso crematorio Babaoshan, infatti, le famiglie possono scegliere
di essere loro stesse a premere il bottone per dar inizio alla cremazione
del proprio caro.
Riportiamo
alcune foto che illustrano la particolare zona dei forni riservata
a questa possibilità.
A
completamento di queste note, un breve cenno sulla FIS.
La
Shanghai Funeral & Internment Center
– è la più grossa (anche se non
l’unica) realtà funeraria di Shanghai.
Per mezzo di 9 consociate, gestisce 4 Cimiteri,
3 Case Funerarie, 3 fabbriche di prodotti funerari e 1 Crematorio;
il numero dei servizi trattati annualmente è di circa 60.000 e il
personale ammonta a 1.100 persone.
La proprietà è del governo locale, anche se
mimetizzata con partecipazioni di vario tipo, ma sempre riconducibili
all’ente pubblico.
A cura di G.P.
Nota bene: Le cifre riferentesi
ai bilanci vanno prese con….beneficio d’inventario, in quanto i funzionari
apparivano piuttosto imbarazzati nel fornire dati economici. Riteniamo
quindi che quanto dichiarato potrebbe anche essere inferiore
al reale. |
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