Fortunatamente, gli incidenti aerei sono sempre meno frequenti, anche se spesso non lasciano superstiti.

Leggendo le notizie degli incidenti, mi è capitato di pensare se non vi fosse mai stato un aereo precipitato che trasportasse anche una salma.

Per lungo tempo questa curiosità mi è rimasta a livello di curioso inconscio interrogativo, fino a quando, recentemente, mi sono imbattuto nella cronaca di un vecchio incidente aereo avvenuto nella notte del 22 Gennaio 1957 non molto lontano da Detroit (USA).

Si trattava di un velivolo militare che trasportava la salma di un alto ufficiale della marina rimasto ucciso in un incidente di volo.

Tutto era filato liscio sino a quel momento (si fa per dire…), ma mentre l’aereo si apprestava ad iniziare la discesa verso l’aeroporto finale, una combinazione di imprevisti eventi, atmosferici: (nevicava forte), tecnici (problemi a un motore) e umani (probabile malinteso nelle comunicazioni radio con l’aeroporto) lo faceva precipitare e schiantare al suolo, provocando la morte di tutti i componenti l’equipaggio.

I soccorritori arrivati sul posto provvedevano a raccogliere i corpi e la bara dell’ufficiale (che era piuttosto danneggiata dall’urto).

Il luogo dell’incidente	I soccorritori	Recupero dei corpi	La bara che era sull’aereo